Biometano

Cosa è il biometano
Il biometano è un gas prodotto dalla fermentazione di biomasse, sottoprodotti agricoli e reflui zootecnici.
Dalla fermentazioni si ottiene un biogas che ha solamente il 52% di metano (CH4) e il 48% di anidride carbonica (CO2).
Tramite una divisione chimica detta Upgrading che separa le due componenti si ottiene un gas metano con un altissimo potere metanigeno (99,6%), molto più alto del metano di origine fossile che ha circa il 92-94% di metano (CH4).
Il metano di origine fossile attualmente impiegato in Italia proviene dall’estero, in particolare da Russia, Algeria, Libia, Norvegia ed Azerbaijan.
Il biometano è utilizzato in vari settori, quali trasporti, industria, residenziale.
Come si trasporta
In forma liquida

Il biometano ha una pressione di produzione circa 10-12 bar. Si può utilizzare un impianto di liquefazione che, comprimendo il gas ad una pressione di 160 bar, lo porta allo stato liquido. In questa forma può essere trasportato presso l’utilizzatore finale utilizzando camion e autoarticolati.
In forma gassosa

È possibile immettere il biometano allo stato gassoso direttamente in rete. Si possono utilizzare le reti ad altissima (64 bar) ed alta pressione (24 bar) di SNAM, oppure le reti di media pressione (5-12 bar) delle società di distribuzione (F2I, Iren, A2A, Italgas).
I nostri progetti
Ravano Power ha ottenuto l’autorizzazione per la produzione di 500 m3/h di biometano da matrici agricole in provincia di Novara.
Ravano Power sta presentando due nuovi progetti in provincia di Alessandria e Pavia.