Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico i cui moduli (pannelli solari), composti da materiale semiconduttore, trasformano la luce solare in energia elettrica attraverso l’effetto fotovoltaico.
Uno dei principali semiconduttori utilizzato per la fabbricazione dei pannelli solari è il silicio.
Per soddisfare le esigenze del cliente e garantire il ritorno dell’investimento dell’impianto fotovoltaico, Ravano Green Power installa solo i moduli fotovoltaici più adeguati.
Moduli in silicio
Quando parliamo di moduli fotovoltaici, solitamente facciamo riferimento a quelli composti da silicio monocristallino, policristallino o amorfo (Thin Film). Questi rappresentano la tecnologia più matura e applicata in tutto il mondo.
Nel 2011 I moduli in silicio cristallino hanno una quota di mercato dell’84%, mentre quelli in amorfo del 14%.
Tipicamente vengono installati su:
- tetti residenziali,
- tetti industriali/commerciali e agricoli,
- pensiline dei parcheggi,
- strutture degli edifici,
- a terra.
Le principali motivazioni per cui il cliente realizza impianti fotovoltaici con moduli in silicio sono per:
- produrre ed utilizzare l’energia elettrica al fine di coprire i consumi della propria abitazione o delle utenze industriali,
- produrre e vendere energia
- produrre energia per alimentare strutture o illuminazione pubblica.
Moduli mono-policristallini
I moduli mono-policristallini vengono installati per massimizzare le performance dell’impianto quando la superficie a disposizione non è molta e in aree in cui le temperature sono standard.
Il loro livello di conversione dell’irraggiamento solare in energia elettrica può raggiungere il 18%, anche se ci sono già nuovi studi che a breve permetteranno di incrementare l’efficienza dei pannelli.
Moduli in silicio amorfo
I moduli in silicio amorfo, anche conosciuti e chiamati Thin Film, sono utilizzati quando ci si trova in presenza di ampie superfici, siano esse tetti o campi a terra, e dove le temperature locali possono raggiungere alti livelli.
Il loro costo è inferiore ai moduli mono-policristallini, ma hanno un livello di conversione che arriva al 11%, anche se la ricerca e sviluppo sta già proponendo soluzioni più efficienti.
Possono essere rigidi o flessibili. I primi vengono utilizzati principalmente a terra, su tetti piani o a falda, mentre quelli flessibili si adattano molto bene ai tetti a botte e alle strutture non lineari.
Moduli ad alta concetrazione fotovoltaica (HCPV)
I moduli ad alta concentrazione fotovoltaica HCPV (High Concentrating Photovoltaic) a differenza di quelli tradizionali, utilizzano lenti per convogliare la luce in piccole celle fotovoltaiche, incrementando i livelli di conversione della luce in energia elettrica.
Per essere veramente efficaci, queste lenti hanno bisogno di essere continuamente orientate verso il sole, pertanto i moduli a concentrazione fotovoltaica vengono installati su strutture monopalo integrate con inseguitori solari biassiali.
Gli impianti fotovoltaici a concentrazione possono essere installati solo a terra e a differenza del silicio mono e poli cristallino, lavorano molto bene in quelle località in cui la temperature è molto alta.
Solitamente investono in questa tecnologie le Utiliy o gli Independent Power Producer che hanno come obiettivo quello di massimizzare l’investimento per la produzione e vendita dell’energia.